Il battito dell'assoluto: Difference between revisions
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description =«Possiamo essere solo ciò che già siamo. Non vi è alternativa. Quanto è nascosto in noi verrà rivelato, e quanto è manifesto verrà di nuovo celato. il seme diverrà albero, e l’albero tornerà di nuovo a essere il seme. questa è la legge eterna della vita. in coloro che afferrano totalmente questa legge, le preoccupazioni e le ansie svaniranno completamente. Allora, non vi sarà nulla che produca infelicità. Non vi è ragione di essere infelici quando si viaggia verso la propria destinazione. e non vi è neppure ragione di essere felici, perché non otteniamo nulla che già non avessimo quando abbiamo iniziato». (Osho) | |||
:Per indicare questa verità essenziale Osho usa uno dei testi più preziosi della tradizione indiana: la Ishavasya Upanishad. Ma ne fa un uso insolito: lo scopo è creare un trampolino che permetta al lettore di tuffarsi letteralmente nel senso ultimo delle parole: «Le parole delle Upanishad sono già state spiegate prima d'ora, ma questa è la prima occasione in cui viene fatto uno sforzo reale per penetrarne il significato profondo, la loro anima». Infatti, per la prima volta esse vengono collegate a un processo di reak trasformazione, grazie alla meditazione. | |||
:Il messaggio delle Upanishad è semplice, spiega Osho, esse affermano che la vita è un mistero che si dispiega davanti a noi: «Non è nascosta in nessun luogo, non è dietro ad alcun velo, eppure è un mistero». Ma per comprenderlo, occorre rifuggire l’intelletto, e le regole della logica da esso stabilite. La logica può solo aiutare a conoscere intorno alla verità, non permetterà mai di conoscere il Vero: «Le regole della logica non sono altro che finzioni. Non esistono regole definite dalla natura o dalla vita. Tutto nella vita è fluido, tutto cambia. La notte muta nel giorno e il giorno nella notte. L’infanzia muta nella gioventù e la gioventù nella vecchiaia. La vita muta nella morte...», e attraverso il suo commento Osho aiuta a entrare in sintonia con la verità della vita. | | |||
: | translated = English: ''[[The Heartbeat of the Absolute]]'' | | ||
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{{bookedition|2072_sml.jpg|Discorsi sull'Ishavasya Upanishad|1996|ECIG, Genova|1|88-7545-713-1|318| |Revised edition. }} | |||
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[[category:Italian Publications|Battito dell'assoluto]] | |||
[[category:Upanishads (it:Upanisad)|Battito dell'assoluto]] | |||
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Latest revision as of 16:28, 7 February 2019
- «Possiamo essere solo ciò che già siamo. Non vi è alternativa. Quanto è nascosto in noi verrà rivelato, e quanto è manifesto verrà di nuovo celato. il seme diverrà albero, e l’albero tornerà di nuovo a essere il seme. questa è la legge eterna della vita. in coloro che afferrano totalmente questa legge, le preoccupazioni e le ansie svaniranno completamente. Allora, non vi sarà nulla che produca infelicità. Non vi è ragione di essere infelici quando si viaggia verso la propria destinazione. e non vi è neppure ragione di essere felici, perché non otteniamo nulla che già non avessimo quando abbiamo iniziato». (Osho)
- Per indicare questa verità essenziale Osho usa uno dei testi più preziosi della tradizione indiana: la Ishavasya Upanishad. Ma ne fa un uso insolito: lo scopo è creare un trampolino che permetta al lettore di tuffarsi letteralmente nel senso ultimo delle parole: «Le parole delle Upanishad sono già state spiegate prima d'ora, ma questa è la prima occasione in cui viene fatto uno sforzo reale per penetrarne il significato profondo, la loro anima». Infatti, per la prima volta esse vengono collegate a un processo di reak trasformazione, grazie alla meditazione.
- Il messaggio delle Upanishad è semplice, spiega Osho, esse affermano che la vita è un mistero che si dispiega davanti a noi: «Non è nascosta in nessun luogo, non è dietro ad alcun velo, eppure è un mistero». Ma per comprenderlo, occorre rifuggire l’intelletto, e le regole della logica da esso stabilite. La logica può solo aiutare a conoscere intorno alla verità, non permetterà mai di conoscere il Vero: «Le regole della logica non sono altro che finzioni. Non esistono regole definite dalla natura o dalla vita. Tutto nella vita è fluido, tutto cambia. La notte muta nel giorno e il giorno nella notte. L’infanzia muta nella gioventù e la gioventù nella vecchiaia. La vita muta nella morte...», e attraverso il suo commento Osho aiuta a entrare in sintonia con la verità della vita.
- translated from
- English: The Heartbeat of the Absolute
- notes
- time period of Osho's original talks/writings
- Apr 4, 1971 to Apr 10, 1971 (see discussion) : timeline
- number of discourses/chapters
- 20
editions
Il battito dell'assolutoDiscorsi sull'Ishavasya Upanishad
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Il battito dell'assolutoDiscorsi sull'Ishavasya Upanishad
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Il battito dell'assolutoDiscorsi sull'Ishavasya Upanishad
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